Forum Camoin du Tarot

[sagittariusred]

Sai Luna, stavo pensando che questa situazione si sta ripetendo da qualche anno a questa parte ovvero conosco qualcuno, ci si vede, sembra bello e poi dopo poco niente si arena tutto.
Più che sugli altri dovrei indagare su di me poiché alla fine ciò che è il fuori è una manifestazione di ciò che è dentro...
Detto questo, facciamo una bella domanda per capire quali sono i miei blocchi? cosa mi impedisce nel profondo di trovare un compagno?
Io lo vorrei ma mantenendo la libertà e ne soffro ogni volta che va male. e' come se il mio inconscio mi portasse in una direzione e la mia mente in un'altra.
La domanda è appunto: cosa mi impedisce nel profondo di trovare un compagno?






Ti ringrazio di cuore, questo è molto più importante che focalizzarsi sugli altri, grazie cara ancora e ancora

[lunadiluce]

Mi sembra una ottima domanda!
Guardiamo un po' ti faccio qualche domanda:
- la famiglia sul passato risulta rovesciata. Quale era il clima in famiglia?
- il tuo rapporto con tuo padre e quello con tua madre?
Io vedo già delle cose ma vorrei che tu provassi a spiegarmi con parole tue ciò che hai vissuto.

[sagittariusred]

E' un grande piacere risponderti. Grazie in primis.
Rispondo:
- Quale era il clima in famiglia? il clima era molto particolare, in ogni modo non problematico o sgradevole. Sono cresciuta in una famiglia anticonformista. Attorno a noi gravitavano molte persone interessanti e non ci si annoiava mai; di contro (anche in virtu' del fatto che sono figlia unica) mi sentivo sola perché le loro attenzioni, o quello che sembrava a me, erano rivolte all'esterno. I miei si sono separati quando avevo 19 anni ma non erano una coppia litigiosa, li ho sempre visti sereni anche se molto coinvolti nei loro affari personali e dalle loro numerose amicizie, sempre presenti a casa nostra. Quando penso al clima in famiglia non ho emozioni negative, permane un po' ancora il ricordo di sentirmi sola.
- il tuo rapporto con tuo padre e quello con tua madre? Con mio padre, che è da poco mancato, ho avuto un rapporto incredibilmente vicino nella percezione e altrettanto lontano nella realtà dei fatti, allo stesso tempo. Sentivo che mi amava molto ma non me lo dimostrava nell'affettività del contatto fisico. Abbiamo cominciato a parlare molto solo dopo che si sono separati, prima zero. Prima ci tenevamo a debita distanza anche se percepivo il suo amore. Con la malattia sua siamo entrati in crisi perché dipendeva da me e mi ha reso la vita molto difficile negli ultimi 10 anni, davvero un incubo a tal punto che dentro di me lo odiavo ma parliamo di un uomo che aveva iniziato a soffrire di depressione e malato gravemente di tumore, trasformato in una persona completamente diversa da come la conoscevo.
Con mia madre, invece, ho sempre avuto un rapporto molto intimo e di grande contatto e anche ora ho un rapporto meraviglioso. Fino all'adolescenza, però, era fuoco e fiamme all'interno di un contesto di grande complicità. Poi lei è cambiata e le fiamme si sono spente, da allora è tutto molto sereno e la complicità non si è mai interrotta.
Questo a grandi linee: aggiungo che negli ultimi anni, da quando papà si è ammalato e sono uscite fuori tutte le rogne di cui sopra, non sono stata in grado di avere un rapporto con un uomo che non uscisse dalle dinamiche che mi hanno portata a fare questo tiraggio e ho incolpato lui di questo, ovviamente sbagliando. La responsabilità è solo mia anche nel capire e curare le ferite che i genitori possono avermi inflitto, come qualsiasi genitore che prima di essere tale, è sempre un essere umano coi suoi limiti e problemi. Spero di non essermi dilungata troppo ma meno di cosi non riuscivo a inquadrare la situazione. Un caro abbraccio

[lunadiluce]

Pensi che un uomo possa alla fine bloccarti nella tua realizzazione artistica?

[sagittariusred]

a livello alto (di testa) ti direi subito di no, non lo vedo come un limite.
Certo deve trattarsi di un uomo che mi lasci tempo e libertà ma quello è intrinseco...viceversa vale anche per me.
Quindi direi di no, se le carte dicono il contrario potrebbe essere uno spunto su cui riflettere

[lunadiluce]

eh cara ... sembra un po' si!
Il tarocco ti fa vedere il tuo passato, il tuo dedicati alla famiglia, in particolare ad un padre verso il quale hai riversato molte delle tue cure e delle tue energie (Jugement rovescio, Pape sopra e Pendu al fianco).
Ciò si è tradotto in un blocco della tua energia creativa (la Stella e sopra Le pendu), hai vissuto l'impossibilità di far emergere, rivelare, esprimere ciò che sei veramente e se il tarot parla di questo passato è perchè qualcosa che va guarito (con temperanza che guarda appunto al passato) ai fini della tua domanda.
Rappresenta cioè l'origine di ciò che ti porta a tenere lontano la possibilità di avere un compagno.
Il concetto di famiglia nel tuo mentale è qualcosa da cui prendere distanza per non ricadere nelle stesse dinamiche che ti porterebbero fuori dalla tua dimensione artistica.

Ora sul presente ti presenta due carte ... l'amoreux rovescio con sopra il diavolo!
Cosa significa?
Che la scelta spetta a te e che se l'amore non entra è perchè ci sono paure che puoi affrontare e sciogliere grazie a questa pacificazione con il passato.
Il tarot in altre parole ti esorta ad osare, ad andare oltre le tue paure, a prendere distanza da questo passato.
In questo modo si chiude un ciclo.
Le opportunità momento ti mancheranno ma sta a te ... andare oltre il conosciuto per sperimentare ciò che la vita ha ancora da offrirti che non è poco.

Ti risuona?

[sagittariusred]

Cara Luna,
mi chiedi se mi risuona? Mi sono venute le lacrime...direi di sì ma rimane un punto fumoso (guarda caso, quello centrale...)
Come sempre ti ringrazio per questa grande opportunità di crescita che mi stai aiutando a cogliere.
La domanda delle domande è: le stelle possono indicare esclusivamente la mia creatività/lato artistico o anche altro? Quando dici:

Il concetto di famiglia nel tuo mentale è qualcosa da cui prendere distanza per non ricadere nelle stesse dinamiche che ti porterebbero fuori dalla tua dimensione artistica.

mi trovi perfettamente d'accordo sul fatto che il concetto di famiglia è qualcosa da cui prendere le distanze (ahimè, quando dolore ma è cosi) ma davvero solo perché mi porterebbe fuori dalla dimensione artistica?
Mi stona solo questo, forse che le Stelle possono avere altre interpretazioni? Questo è il punto focale. Una volta inquadrato questo punto, tutto il resto è perfettamente costruito attorno e mi può davvero liberare da questa catena e chiudere il ciclo. E se fosse altro, anche simile come concetto?
Sicuramente per me il concetto di famiglia è sempre stato astratto, non l'ho mai avuta una vera famiglia (o non l'ho io percepita come tale anche se c'era...non so) e ora ne rifuggo ma sono stufa e voglio farci pace.
Che sia il caso di chiedere meglio cosa effettivamente rappresenti la carta delle STELLE e, una volta centrato, capire come fare pace?
Magari sorriderai perché per te è evidente che si tratti della mia creatività ma davvero non mi risuona: o è perché è proprio quello e come tale, non lo vedo, oppure ci stiamo avvicinando ma non è ancora quello il punto.
Cosa ne pensi? Per ora ti ringrazio ancora e ancora per il tempo che mi hai dedicato, grazie.

[lunadiluce]

prego cara ... è un piacere poter essere al servizio di chi lo desidera.

allora La stella è una donna generosa che si mette al servizio, aiuta, riversato le sue energie verso ciò che guarda ... nel tiraggio la famiglia che ahimè è capovolta.
Su un altro piano la stella è una donna creativa, versa nel fiume acqua non la prende e riceve il suo dono dalle stelle.
E' come se aver dato riversato tutte le tue energie nella famiglia capovolta e in particolare verso il padre ... avesse rappresentato un problema ai fini della tua espressione più propriamente artistica. Le pendu esprime blocco e le Jugement capovolto (oltre ad un problema con la famiglia) rappresenta l'impossibilità di rivelare esprimere la tua creatività ... la stella guarda elsa che non è stato possibile rivelare!

Sono riuscita meglio ad esprimere il concetto? se hai alche altra domanda chiedi pure.

[sagittariusred]

Ancora grazie, tutto estremamente chiaro.
Ora sarebbe da approfondire meglio in che modo girare la manovella della ruota della fortuna per uscire da questo ciclo.
Dicevi che bisogna prendere le distanze dal passato ma esattamente come? Come immaginerai, queste paure si sono annidate nel profondo tanto che non sapevo di averle, a tal punto che hanno condizionato la mia vita affettiva degli ultimi anni; seppure desiderosa di amore, inconsciamente ne rifuggivo (un conflitto molto doloroso... tante delusioni e aspettative non soddisfatte). Chiaramente la dinamica è molto di pancia e temo non sia facile lasciarsela alle spalle, magari "pensando" alla soluzione. Insomma, mente e pancia, conscio e inconscio qui si scontrano e vorrei che si conciliassero ma...come? Ritieni sia opportuno fare una domanda diretta al tarot o che altro?
Un caro saluto.

[lunadiluce]

Capisco benissimo ... già il vedere e riconoscere l'esistenza di qualcosa che prima si ignorava ... è cmq un buon inizio.
La guarigione è un processo lento che richiede una grande presenza a se stessi ... l'essere nel qui e ora ... quanto più possibile.
Hai mai fatto costellazioni familiari?
Possono essere molto utili per "guarire" meglio ancora ripulire certe emozioni che in un qualche modo condizionano il ns. presente.

[sagittariusred]

Cara Luna,
sono sparita! Un po' perchè avevo problemi di accesso (password dimenticata ecc) e un po' perchè mi sono presa del tempo per riflettere...
Non ho mai fatto le costellazioni, o meglio, ho presenziato e fatto parte attiva in una costellazione di gruppo con Cristobal, aiutando una signora ma non avuto modo di porre le mie questioni. Diciamo che ho il canale aperto, se mi arriva l'informazione di qualche costellazione nella mia città, ci vado!
Nel frattempo, mentre ero concentrata sulla mia vita, accettato e archiviato l'allontanamento di quest'uomo, si è rifatto vivo. Nei mesi scorsi è mancato il suo babbo (una cosa che abbiamo in comune). Ci siamo visti ieri sera...la solita magia (sempre con la luna piena! manco a farlo apposta) ma questa volta non metto mentalmente le mani avanti.
Spero chiaramente di rivederlo ma, avendo fatto già l'esperienza dell'archiviazione, non mi pesa come prima il non avere la minima idea se ci sarà un seguito
Come sempre ti ringrazio per la tua disponibilità

[lunadiluce]

prego ... un abbraccio
Luna